LA CULTURA DEL VINO IN GEORGIA - CODICE ISPIRAZIONE DI VIAGGIO: TV4GEC47
La cultura del vino in Georgia è così profonda che sembra addirittura che il termine stesso (vino, wein, wine...) derivi dalla parola "Gwino" di origini georgiane.
Il paesino di Ateni, sulla strada per Gori, ospita dei filari dai quali si trare il famoso Atenuri, vino locale. Il Kakheti, del quale parlavamo, è celebre per le varietà di vino. Sighnaghi, bella cittadina chiamata anche Città dell'Amore, è anch'essa fervente produttrice di vino. Il principe della regione fu proprio Aleksandre Chavchavadze, ed oggi la grande Casa Museo che fu sua ospita un giardino ed una rinomata cantina dove si può degustare il vino locale.
Fra le altre città produtttrici di vino, annoveriamo Telavi e le zone attorno al David Gareja. Tra le 414 varietà di vino georgiane, potrete gustare sia i vini rossi (i più famosi dono il Saperavi, il Kindzmarauli, il Mukuzani e il Khvanchkara) oppure gli ottimi bianchi locali, fra i quali il Tsinandali, il Rkatsiteli, il Pirosmani (che prende il nome da un pittore locale) ed il Mtsvane.
Come già accennato, spesso e volentieri i vini prendono il nome dalla regione o dal villaggio dove sono coltivati i vigneti. Le regioni più produttive, oltre al Kakheti che da sola ha il 52% dei vigneti, sono l'Imereti /22%, la Kartli (11%) e così via.